Le competenze chiave per l’inclusione sociale
Vivendo nell’era digitale, le competenze di base per accedere al web e usare gli strumenti multimediale dovrebbe essere facile per la maggior parte delle persone, ma non è davvero così semplice per tutti. Così, l’essere attivi e coinvolti con i social media online non è una attività così immediata per tutti.
L’accesso alla rete, gli strumenti digitali e i contenuti web non sono adatti alle esigenze di tutte le persone e sono di più difficile accesso per coloro che hanno difficoltà nel leggere o comprendere le informazioni o per coloro che hanno minori competenze o nessuna esperienza nell’uso di intyernet, come le persone con disabilità o altro genere di svantaggio. Queste persone vengono quindi spesso escluse da contenuti e attività online, che non sono per loro accessibili, e pertanto vengono discriminate.
Il progetto SDIMPL4ALL, che tiene conto di molte ricerche e buone pratiche, conferma l’importanza di apprendere utilizzando le risorse e gli strumenti digitali, per sviluppare capacità e competenze comunicative, accedere ai servizi e lavorare online, affrontando le sfide di ogni giorno. Poiché le competenze digitali e basate sulla tecnologia sono tra le competenze chiave per l’apprendimento permanente, necessarie per la realizzazione personale, uno stile di vita sano e sostenibile, l’occupabilità, la cittadinanza attiva e l’inclusione sociale, è importante che le persone con abilità diverse, specialmente quelle con minori opportunità, possano accedere a Internet e migliorare la propria formazione e alfabetizzazione digitale. Per questo, dovranno sviluppare le proprie competenze, ma avranno anche bisogno di avere a disposizione strumenti adeguati e risorse. Devono essere in grado dii raggiungere un certo livello di competenza informatica, per trovare, elaborare e valutare informazioni e creare e utilizzare informazioni in diversi formati, specialmente in situazioni relative al processo decisionale, alla risoluzione di problemi o all’acquisizione di conoscenze. Ci sono diversi aspetti dell’alfabetizzazione informatica: uso della tecnologia dell’informazione, comunicazione, pensiero, risoluzione dei problemi (Designer Librarian, 2015). Come già accennato, l’accessibilità all’informazione ha due facce: da un lato, l’alfabetizzazione e l’educazione dell’individuo e, dall’altro, l’accessibilità all’informazione con opportuni adattamenti (prospettiva sociale). È importante che le informazioni a cui accediamo online sui nostri computer, telefoni e tablet siano accessibili.
Educazione inclusiva
L’inclusione sociale oggi ha una componente di inclusione digitale. Per promuovere l’inclusione digitale, è necessario affrontare i bisogni delle singole persone e delle comunità nel loro insieme. L’accesso a Internet, la disponibilità di strumenti, contenuti e servizi digitali e, cosa molto importante, la formazione per l’alfabetizzazione informatica/digitale sono tutti elementi essenziali per un apprendimento efficace,per la realizzazione personale, l’occupabilità e la cittadinanza attiva. Tenendo in conisderazione questi elementi, l’educazione digitale inclusiva è una parte essenziale dell’inclusione digitale. Tutti devono avere l’opportunità di conoscere e utilizzare le tecnologie digitali, sviluppando le competenze necessarie. Le parti interessate devono impegnarsi a dotare le persone di competenze digitali di base e promuovere l’educazione digitale. Si tratta di un aspetto necessario per poter crescere come società e trasformarci con successo nel processo di (ri)voluzione digitale, senza lasciare indietro nessuno.
Risorse e consigli
Ecco alcune risorse e suggerimenti per aiutare insegnanti e formatori a facilitare e supportare il processo di apprendimento. Li abbiamo scelti tra quelli sviluppati all’interno di progetti europei che si occupano di le competenze digitali e basate sulla tecnologia.
Easy reading
Il progetto EASY READING offre strumenti per semplificare l’esperienza dell’utente e facilitare l’accessibilità al web.
Link al sito: https://www.easyreading.eu/testing-easy-reading-quick-and-easy/www.easyreading.eu/testing-easy-reading-quick-and-easy/
Able to include
Il progetto ABLE TO INCLUDE utilizza vari strumenti per semplificare l’esperienza dell’utente e l’accessibilità web.
Easeit
Il progetto ABLE TO INCLUDE utilizza vari strumenti per semplificare l’esperienza dell’utente e l’accessibilità web.
Link al sito web: https://webs.uab.cat/easit/it/
Train2validate
Solo i nostri studenti possono confermare ciò che per loro è accessibile e comprensibile. Ecco perché raccomandiamo di convalidare le informazioni adattate con i rappresentanti del gruppo-target. I materiali di formazione per la convalida delle informazioni di facile lettura sono in fase di sviluppo nell’ambito del progetto Erasmus+ TRAIN2VALIDATE.
Link al sito web: https://plenainclusionmadrid.org/train2validate/
Nelle notizie di attualità sul sito Web è inoltre possibile trovare informazioni e video interessanti sulla correlazione tra standard Internet di facile lettura e accessibili.
Collegamento al sito Web: https://plenainclusionmadrid.org/train2validate/coincidencesbetween-easy-to-read-and-web-accessibility-guidelines/
Dig-i-ready
Il progetto Erasmus+ DIG-i-READY è un progetto sulle pratiche innovative che il settore dell’istruzione segue per garantire l’inclusione digitale nell’IFP in tutta Europa.
Link al sito web: https://www.easpd.eu/project-detail/digi-ready/
Dig-i-academy
DIG-i-ACADEMY è una piattaforma di educazione digitale accessibile progettata insieme a persone con esigenze di accessibilità.
Collegamento al sito Web: https://digi-academy.org
Right to connect now
Un altro progetto, co-finanziato dalla Commissione Europea, è il progetto RIGHT TO CONNECT NOW. Mira a migliorare l’alfabetizzazione digitale per le persone con disabilità intellettive.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito web: https://www.easpd.eu/project-detail/right-to-connect-now-rtcn/
Questi sono solo alcuni esempi che possono supportare i formatori e gli studenti nel processo di apprendimento permanente.